L’umidità di risalita capillare all’interno di un edificio rappresenta da sempre, per chi vi abita, un serio motivo di preoccupazione e disagio.
La risalita capillare si manifesta nelle murature in corrispondenza dei piani terreni o interrati, anche fino ad altezze di alcuni metri oltre il livello del piano terra.
L’umidità di risalita capillare è dovuta essenzialmente alla capacità dell’acqua di penetrare nelle murature e di risalire verso l’alto, in apparente contrasto con la gravità, attraverso i capillari del muro (sottilissimi condotti) presenti nei materiali costituenti le murature stesse.
Dal punto di vista scientifico, tale fenomeno è innescato da forze di tipo elettrico che le murature esercitano sulle molecole d’acqua presenti nel terreno a contatto con la muratura, ciò accade a causa della differenza di potenziale elettrico che esiste fra le murature (che hanno carica elettrica negativa — mV) ed il terreno dove esse poggiano (che invece ha carica elttrica positiva + mV).
Questa differenza di potenziale elettrico, provoca la risalita dell’acqua all’interno del muro, (gli elementi con carica elettrica negativa attraggono sempre gli elementi con carica elettrica positiva).